Come preparare una tisana in estate
Se arriva l’estate e avete voglia di una buona tisana, ma il sol pensiero di accendere il fuoco vi fa sudare, questo post fa al caso vostro.
È risaputo che la pratica di consumare bevande calde a base di piante è ottima in estate: ha origini antiche ed è molto diffusa tra i popoli che abitano le regioni desertiche della terra.
Tuttavia dalle nostre parti questa usanza rimane soggetta al gusto personale (non ci siamo abituati): c’è chi vi trova conforto e chi meno.
Molte persone preferiscono piuttosto lasciar raffreddare l’infuso preparato a caldo per berlo a temperatura ambiente o dopo qualche ora passata in frigorifero.
C’è poi chi non vuol proprio saperne e ai primi caldi bandisce le tisane fino al ritorno dell’inverno.
Volendo evitare calori aggiunti o soluzioni drastiche, quest’estate potreste decidere di optare per l’infusione a freddo: delicatezza e comodità, a calore zero.
L’infusione a freddo in acqua
Una prima modalità per estrarre i principi attivi a freddo è attraverso la macerazione in acqua.
Si miscelano le quantità di acqua e di piante officinali in taglio tisana indicate per l’infuso utilizzando però acqua a temperatura ambiente o fredda.
Il composto viene riposto a macerare in frigorifero per un tempo che varia da qualche ora a tutta la notte, a seconda dell’intensità di gusto desiderata. Viene poi filtrato ed è pronto per essere degustato.
L’infusione a freddo in ghiaccio
In alternativa (con un po’ di pazienza) è possibile estrarre i principi attivi con il ghiaccio al posto dell’acqua. Questo metodo si chiama Kōridashi o kooridashi (氷出し) e in giapponese significa letteralmente “fuori ghiaccio”.
Si tratta di una tecnica lenta che prevede che le piante vengano a contatto con il ghiaccio che sciogliendosi rivelerà principi attivi, colori e aromi.
La miscela di piante officinali in taglio tisana viene posta in tazza (o teiera), che viene poi riempita di cubetti di ghiaccio e lasciata a temperatura ambiente. Una volta che il ghiaccio è completamente sciolto, la tisana è pronta da filtrare e gustare.
I vantaggi delle tisane fredde
Oltre al fatto di non aggiungere calore all’ambiente, le infusioni a freddo presentano due fondamentali vantaggi:
- sono realizzabili con buona parte degli elementi vegetali contenuti nelle tisane (verificate al bisogno la scheda prodotto su www.ineditolab.com)
- sono particolarmente delicate con le piante, di conseguenza possono stupirci con sfumature organolettiche diverse da quelle della stessa miscela infusa a caldo. Provare per credere!
In generale, invece, ricordiamo che la tisana:
- rappresenta sempre una piacevole alternativa, virtuosa e aromatica, all’acqua o alle altre bevande, per una corretta idratazione
- va consumata entro le 10/12 ore al massimo, per godere al meglio delle proprietà e dei profumi
- è gradevole al palato anche senza zucchero
- ci regala un momento di pausa per rallentare il ritmo e prenderci cura del nostro tempo
Ma soprattutto, con un bicchiere di tisana ghiacciata, noi ci sentiamo già in vacanza. E voi?
Tisana Menta & Liquirizia del Monte
Tisana Linfa del Monte
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