Un modo inedito di pensare la tisana

La tisana è una delle modalità più diffuse per utilizzare le piante officinali.

Nella sua accezione erboristica più popolare, la tisana è confinata ad un ruolo funzionale, in risposta ad un’esigenza fisiologica.

Spesso non le si chiede di essere particolarmente gradevole al palato, oppure, può essere ingentilita attraverso l’aggiunta di oli essenziali o aromi, naturali e non.

La qualità delle materie prime può invece fare la differenza: può offrire tutti i presupposti organolettici necessari ad una bevanda piacevole, rendendo superflui aromi, coloranti, dolcificanti o altri coadiuvanti tecnologici.

Il segreto sta nella scelta degli ingredienti e nella loro miscelazione.

Che gusto può avere una tisana?

Potrà sorprendere quanto le piante officinali siano generose di profumi, sapori e colori: le sfumature organolettiche che ci offrono sono infinite tanto quanto quelle del regno vegetale. Siamo abituati ad utilizzare piante e spezie con creatività in cucina, perché non divertirci anche con le tisane?

Se ci prendiamo un momento per ascoltare i nostri sensi all’assaggio, tutte le note aromatiche della tisana prenderanno vita, anche quelle che non ci saremmo mai aspettati.

Inoltre, non solo una tisana potrà avere un gusto inedito, ma ogni tazza potrà assumere colorazioni diverse, in relazione alle piccole variazioni nelle proporzioni delle piante in infusione. Anche un petalo potrà fare la differenza.

Gira la ruota (della tisana)

Qualche tempo fa ci siamo divertiti a creare una ruota organolettica per la degustazione delle nostre tisane: un gioco di naso e palato tra 12 sentori e 58 note che mappa gli abbinamenti gustativi, la loro intensità e la loro persistenza.

Per ogni tisana abbiamo voluto raccontare i profumi ed i gusti che abbiamo trovato in tazza.

Un semplice spunto per avventurarsi all’ascolto del proprio sentire, perché ogni esperienza di degustazione è unica e irripetibile.

Può essere influenzata, oltre che dagli ingredienti utilizzati, dalla preparazione: la qualità dell’acqua, la sua temperatura, il tempo di infusione.

Anche fattori fisiologici, ambiente, emozioni e ricordi vanno a concorrere all’esperienza ed è proprio questo il bello: è come se dentro alla tazza trovassimo qualcosa di noi stessi.

Ci auguriamo che questa ruota sia utile e divertente per incuriosire l’assaggio e guidare la scelta tra le diverse tisane Inedito Lab.

Le trovate tutte qui.

Se vi va, raccontateci nelle recensioni i profumi e le emozioni della vostra tisana preferita.