di Stefania Zilio

articolo pubblicato su bassanonet.it il 27 Aprile 2023

bassanonet_spirulinaL’articolo nasce da un’intervista con Marco Martico di Inedito Lab, per esplorare la Spirulina, alimento antico e versatile, ricco di storia e cultura.

Originaria dell’Africa centrale, è uno degli alimenti più antichi del mondo. La terra conosce la Spirulina da oltre 3,6 miliardi di anni, noi, in Occidente, solo dagli anni ’70.

E’ stata scoperta da Jean Lèonard durante una spedizione in Ciad negli anni ’70. La popolazione ne consumava in abbondanza inserendola in ogni dove come noi facciamo con il sale.

La Spirulina è nota anche come “Alimento degli Astronauti” per la sua raccomandazione da parte della NASA e dell’Agenzia Spaziale Europea come alimento per le missioni sullo spazio a lungo termine. Tuttavia, l’uso talvolta eccessivo del termine “Super food” per descriverla può essere fuorviante.

La Spirulina è un cianobatterio ricco di vitamine, minerali e aminoacidi essenziali, ma va consumata se necessario, con buon senso e moderazione, sempre nel contesto di una dieta equilibrata e di uno stile di vita sano.

Per gli integratori che contengono Spirulina, esiste una nota ministeriale che lo conferma con la dicitura: ricostituente e azione di sostegno.

È coltivata principalmente in Paesi con temperature medie di 30 gradi. Per questo le coltivazioni in Europa solitamente richiedono l’uso di bioreattori, serre e capannoni. Potendo scegliere, meglio le coltivazioni naturali, perchè la luce solare è ancora un elemento fondamentale per le piante.

Viene consigliata e spesso associata ad un buon polline millefiori italiano. In Inedito Lab abbiamo scelto di lavorare con una spirulina da lago in polvere, da aggiungere a yogurt o bevande, o rachiusa in pratiche capsule.

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